Home Page Il "Casa di Betania" Archivio Settembre 2012 Passpartù… di Soltanto una Parola... Grazie

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Passpartù… di soltanto una parola... grazieGrazie a tutti, bambini, ragazzi e adulti che hanno dato vita all’oratorio feriale 2012; sono state 5 settimane intense, sotto la guida delle “parole di Gesù” che hanno dato modo di conoscerci e crescere insieme nella fede e nell’esperienza della condivisione di noi stessi e del nostro tempo.
È da quando ho 6 anni che vivo l’esperienza dell’oratorio feriale, ho avuto modo di attraversare tutte le tappe, e ogni volta, anno dopo anno ho intrapreso un percorso sempre in salita e mai deludente, anzi sempre nuovo ed entusiasmante nelle proposte e nei contenuti, ma soprattutto in quello che lascia nel cuore.
L’oratorio feriale ogni anno propone ai nostri ragazzi nuove esperienze ma che da sempre si basano su semplici principi cristiani: amare, donare, ringraziare, testimoniare e pregare.
Quest’anno abbiamo accolto circa 300 ragazzi, guidati da 30 animatori, accompagnati da 15 volontari e dai nostri sacerdoti, questi grandi numeri testimoniano la validità di una proposta semplice ma ben organizzata che bambini e ragazzi accolgono con  entusiasmo.
I nostri animatori, tutti ragazzi del paese che frequentano le scuole superiori, si sono preparati a quest’appuntamento insieme ai loro coetanei della comunità pastorale Casa di Betania, partecipando a incontri di formazione per saper preparare proposte interessanti, divertenti ed educative sia per i più piccoli che per i grandi.
Hanno dimostrato per 5 settimane una grande capacità e un grande impegno, organizzando laboratori artistici, gruppi di studio, balli canti e giochi di squadra che hanno divertito e impegnato grandi e piccini.
Per agevolare e creare una proposta adatta ad ogni età i piccoli fino alla quarta elementare erano divisi dai grandi e in tal modo sono statti occupati tutti gli spazi di entrambi gli oratori.
Le giornate erano scandite da vari momenti: l’accoglienza iniziava dalle ore 8.00 fino alle ore 9.00 del mattino per agevolare le famiglie, dopo di che, chiusi i cancelli si dava inizio alle attività che comprendevano laboratori creativi (pittura della ceramica, pasta di sale, pittura su stoffa…), momenti per lo studio e i compiti, gioco libero, canti e balli, mentre nei pomeriggi si dava inizio
ai giochi divisi a squadre che si concludevano con un giocone finale che a volte dava modo ai piccoli di unirsi alla propria squadra dei grandi e stare insieme, il tutto intervallato dal momento della merenda.
La giornata intera in oratorio offriva la possibilità della mensa, un valido catering ha fornito pasti per 130/150 ragazzi che ogni giorno venivano serviti e seguiti da un gruppo di donne volontarie che oltre alla disponibilità nella distribuzione dei pasti hanno garantito ambienti sempre puliti e una presenza costante nell’arco di tutta la giornata con l’aiuto anche di qualche uomo, sia per le pratiche organizzative che per qualsiasi esigenza di bambini e animatori, servizio al bar e distribuzione della merenda.
Insieme ai volontari vi era la costante presenza dei nostri sacerdoti; don Luigi Vanin per i momenti di preghiera e poi a partire dalla seconda settimana l’arrivo
di don Luca ha garantito ai ragazzi la presenza continua del sacerdote per tutta la giornata ed un ulteriore guida per gli animatori, un grande dono di simpatia, altruismo e disponibilità per la nostra comunità.
La giornata per bambini e ragazzi si concludeva alle 18.00 mentre gli animatori insieme a don Luca avevano un momento di riflessione e confronto, per parlare insieme della giornata appena trascorsa con gioie e “dolori” e per organizzare poi quella successiva con entusiasmo e voglia di dedicarsi ai più piccoli che ripagavano la loro disponibilità con tanto affetto e grandi sorrisi, immagini stupende per il nostro oratorio!!!
Ogni settimana oltre alle attività quotidiane veniva proposta una giornata “fuori porta” nei parchi acquatici della zona e da quando siamo Comunità Pastorale si è aggiunta una giornata insieme come è stata per quest’anno la ricorrenza dell’ Ada day che ci ha riuniti tutti all’oratorio di Agrate ed inoltre vi è stata anche la possibilità di recarsi tutti insieme ai Piani d’Erna per una gita comunitaria che ha dato modo ai piccoli di conoscere i loro coetanei di Agrate e
Omate, e ai più grandi di ritrovarsi per confrontarsi e scambiarsi le varie esperienze oratoriane.
Sono state 5 settimane intense, piene di gioia e divertimento, testimoniate e confermate dal numero di presenze dei ragazzi e dall’entusiasmo dimostrato dai genitori, concluse poi da una grande festa serale aperta a tutti, dove con la proiezione di foto si sono rivisti i momenti di gioia e allegria quotidiane, ballato cantato e giocato insieme.
Anche quest’anno e soprattutto quest’anno i numeri hanno testimoniato la validità del nostro oratorio e di chi si impegna per farlo funzionare, ragazzi, volontari e sacerdoti.
Un’esperienza di gioia, disponibilità e amicizia per tutti e aperta a tutti!!!
Grazie!!!

Samuela Lamperti

Ultimo aggiornamento (Lunedì 10 Settembre 2012 07:37)

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