"Nessuno Potrà Togliervi la Gioia"...Sono le parole di Gesù ai suoi discepoli, così tanto contraddette oggi dalla situazione che viviamo!
Chi ci sta rubando la gioia?
Potremmo fare un elenco di possibili e probabili ladri di gioia (e ciascuno potrebbe farne il suo ben chiaro e preciso): eccone alcuni che penso siano comuni un po’ a tutti:
l’incertezza del lavoro che genera insicurezza, nervosismo, poca speranza e tanta preoccupazione sul come condurre avanti la famiglia e le relative spese;
l’instabilità della vita matrimoniale dovuta a mille fattori, ma spesso anche alla situazione socioeconomica poco chiara e all’offuscamento di valori quali la fedeltà e la capacità di dono totale e completo, e quando manca l’armonia manca anche la gioia;
il fallimento educativo: siamo veramente in un momento difficile anche per quanto riguarda l’educazione (si parla di emergenza educativa…) e la famiglia ne risente in modo veramente tragico: incomprensioni, rifiuti, chiusure, silenzi… e, conseguente, mancanza di gioia;
la precarietà della salute, a volte basta un breve ricovero in ospedale per un semplice dolore e si scopre l’irreparabile anche per chi è giovane, e subito scompare il sorriso!
Di fronte a questi ladri di gioia sembra di poter fare ben poco, eppure le parole di Gesù sono vere! Forse abbiamo troppo spesso confuso la gioia con la fortuna. I ladri di gioia possono al massimo rubarci l’entusiasmo, ma non le ragioni del vivere: quelle ce li dà Cristo, il quale è morto e poi risorto e si è messo davanti a tutti noi, che crediamo in lui, come guida, maestro e salvatore.
Se non abbiamo paura della morte, del fallimento e di tutto ciò che ci può togliere il sorriso, allora la gioia non verrà mai meno.
La “perfetta letizia” di S. Francesco la possiamo gustare anche noi, anche quando siamo nel dolore, l’importante è non perdere di vista Gesù e di ancorarci saldamente alla sua Parola.

Don Mauro Radice

Ultimo aggiornamento (Domenica 09 Maggio 2010 11:58)