Domenica: c'è Spazio per il Riposo?Nel recente incontro (19 marzo 2011) del Papa Benedetto XVI con gli operai di Terni ha detto: “Vorrei accennare pure al problema del lavoro della domenica. Purtroppo nella nostra società il ritmo del consumo rischia di rubarci anche il senso della festa e della domenica come giorno del Signore e della Comunità”
E’ chiaro che il problema esiste e forse non è di facile soluzione, però vale la pena di ribadire il valore della festa e del riposo.
Il lavoro è un dono che Dio ha fatto all’uomo dandogli la possibilità di trasformare i beni del creato per il suo sostentamento, ma è anche dono il riposo (Dio stesso al settimo giorno riposò) per farci capire che il lavoro non è il “tutto”, ma un mezzo per realizzare la propria identità e il riposo aiuta a capire che noi siamo fatti anche per Dio e per gli altri.
Quale è il senso delle festa? Perché noi cristiani facciamo festa alla domenica? Ce lo ha indicato molto bene Giovanni Paolo II nella sua lettera apostolica DIES DOMINI elencando cinque motivi:
• è il giorno del Signore: si fa riferimento al riposo biblico descritto in Genesi 1: il lavoro dell’uomo deve essere associato a quello di Dio e, come questo, concludersi con un giorno di riposo.
• è il giorno di Cristo: perché ci richiama il giorno del Signore risorto e del dono dello Spirito
• è il giorno della Chiesa: giorno in cui la Chiesa realizza la sua unità vivendo l’esperienza degli apostoli la sera di Pasqua e l’assemblea eucaristica ne è il segno evidente
• è il giorno dell’Uomo: giorno di gioia e di solidarietà per l’uomo, per questo è non lavorativo, proprio per permettere ad ogni essere umano la sua piena crescita umana e spirituale
 è il giorno dei Giorni: è la festa che rivela il senso del tempo, il giorno in cui saremo sempre con Dio.
Ma con il denaro ed il consumismo al posto di Dio è sempre più facile trovare scuse per rendere lavorativa anche la domenica (acquisizione di nuovi mercati, difesa del posto di lavoro, occupazione…) ma il cristiano non può festeggiare il giorno del Signore in un altro giorno e da solo.
Visto che tanti fratelli cristiani vivono la domenica in modo individualistico e poco riposante, la Commissione di Pastorale sociale della nostra comunità desidera far giungere a tutti questo messaggio con l’augurio che si torni davvero a vivere la domenica il famiglia, gustando il giusto riposo, favoriti da leggi che lo garantiscono.

La Commissione di Pastorale Sociale

Ultimo aggiornamento (Lunedì 04 Aprile 2011 11:24)