GAREGGIATE NELLO STIMARVI A VICENDATroviamo questa bella espressione nella lettera di S. Paolo ai Romani (12,10) e la trovo quanto mai attuale!
Viviamo in un clima in cui sembra che l’applicazione più importante sia quello di denigrare il prossimo.
Basta una parola interpretata male che parte immediatamente la “polemica”: sembra che tutti giochino in difesa.
Oppure basta un minimo sospetto per ingigantire il tutto e far diventare quella tal persona un mostro.
Per non parlare poi del godimento interiore dei vari mass-media, che, se non hanno da abbattere qualcuno, non si sentono a posto in coscienza.
E così nascono le guerre tra i poveri, gli insulti tra gli intellettuali e politici, il disprezzo per chi non la pensa uguale.
Questo lo dicevano già i latini: homo homini lupus (l’uomo è lupo per l’uomo).
Per fortuna queste cose avvengono, per la maggior parte, negli studi televisivi, ma pian piano stanno infettando tutto l’ambiente… e ci accorgiamo tutti della diffidenza che cresce nei nostri rapporti, del gusto nel sottolineare gli aspetti negativi delle perone vicine, nell’essere meno sereni e più istintivi nel parlare con chiunque si incontra.
E’ il clima pesante e irrespirabile che rende il nostro quotidiano, a volte, cupo e triste.
Invece di far la gara a “chi la spara più grossa”, facciamo la gara a chi “scopre la cosa più bella”... ci vorrà certamente più tempo, più coraggio, ma senz’altro scopriamo che nel mondo il bene stravince sul male.

Ultimo aggiornamento (Venerdì 17 Febbraio 2012 06:58)