Tempo di AvventoE ancora un Avvento!
Ancora un Natale!
Ma non siamo stufi di questo ripetersi inesorabile dei tempi, delle feste?
No! Non siamo stanchi, anzi ben vengano questi tempi e queste feste, che sono una vera occasione per fare business, perché ormai tutto è vagliato dall’economia, dal denaro.
Che conta è far festa!
Guadagnare!!!
Noi cristiani per chi facciamo festa?
Come la realizziamo?
Ecco il senso del tempo di AVVENTO che ogni anno la Chiesa ci propone; non è solo il gusto di “ripetere” o “del si è sempre fatto così”, ma è un ulteriore tentativo di andare nel profondo delle nostre vite per domandarci: “Io cosa aspetto dalla vita, dalla società, dalla politica, dalla famiglia…” Vivere nell’attesa fa bene perché stimola alla speranza, perché ci fa stare in piedi, perché favorisce la fantasia, perché ci fa anche arrabbiare, ma soprattutto perché ci aiuta a capire che la vita ha un “oltre” e questo oltre dà senso all’oggi, a quello che siamo e che facciamo adesso.
Se sei convinto che la vita non abbia un “oltre” è facile appiattirsi sul presente e deludersi se le cose non vanno come la pensi tu.
Se sei convinto che la vita non abbia un “oltre” è inevitabile darsi da fare, nel tempo che ti resta, per arraffare il più possibile, per stare bene ora. Se sei convinto che la vita non abbia un “oltre” non t’importa degli altri, anzi quanto più li calpesti, quanto più li trascuri, con più c’è spazio per te.
Se vivi nell’attesa del Signore Gesù che verrà, ti impegni ad accoglierlo già da adesso nel povero, nel piccolo, in colui che ha bisogno.
Se vivi nell’attesa del Signore Gesù che verrà, non hai paura del futuro, non ti spaventano gli imprevisti, perché sei convinto che la storia è in cammino vero Cristo.
Se vivi nell’attesa del Signore Gesù che verrà, ti viene voglia di rimboccarti le maniche e darti seriamente da fare per realizzare già fin d’ora un tempo di fraternità, di pace e di giustizia con tutte le persone che ti circondano Se vivi nell’attesa del Signore Gesù che verrà, non ti vergognerai di vivere il Vangelo come preannuncio di un tempo dove già finora puoi gustare la gioia del regno di Dio.