VERSO IL RINNOVO DEI CONSIGLI PASTORALIVERSO IL RINNOVO DEI CONSIGLI PASTORALI
(Continuo della presentazione del documento diocesano)
Ma è davvero possibile consigliare nella Chiesa?
Quanta gioia, quanta formazione ecclesiale nella partecipazione ai Consigli!
Ma anche quante frustrazioni, esitazioni, paure bloccano l’assunzione di responsabilità nelle nostre Comunità!
Molti potrebbero essere i motivi di turbamento e di sfiducia che rendono rassegnati i cristiani; e lungo ci appare il cammino per un rinnovamento evangelico della Chiesa e delle nostre Comunità.
Dobbiamo, quindi, accettare, con pazienza, di «lavorare a lunga scadenza, senza l’ossessione di risultati immediati».
Molti cristiani, poi, - forse anche alcuni, che già hanno fatto parte dei Consigli da rinnovare - sono scoraggiati dalle incomprensioni e dalla conflittualità, che si sperimentano nelle nostre assemblee.
Altri battezzati, ancora, potranno dire che non si sentono all’altezza di essere eletti e di assumersi una responsabilità nei Consigli.
Perché proprio io?
Come posso partecipare?
Forse, nelle nostre Comunità ci si sente spesso “controparte” e “voce fuori dal coro”, invece di sentirci tutti dediti con passione e generosità alla vita e alla crescita di una Comunità.
È ancora Papa Francesco, in Evangelii Gaudium, a ricordarci quattro punti di stile con cui consigliare.
“Il tempo è superiore allo spazio”;
“l’unità prevale sul conflitto”;
“la realtà è più importante dell’idea”;
“il tutto è superiore alla parte”.
Questo stile orientato al bene comune e alla pace rasserena e incoraggia.
In questo cammino di evangelizzazione, infine, nessuna Comunità è sola.
Ogni Comunità, infatti, sa di essere inserita dentro un cammino diocesano e di Chiesa universale, che ci impedisce di cadere nella la-mentela e nel campanilismo.
Questo «sentirci parte» della Chiesa ci fa acquistare respiro e ampiezza di orizzonti, recuperando anche speranza e prospettive.

Ogni fedele può liberamente offrirsi per questo “servizio” dando la propria adesione a don Mauro o a don Davide o a p. Luciano.

Ultimo aggiornamento (Lunedì 24 Giugno 2019 06:00)