
Queste parole, pronunciate da Papa Leone XIV, risuonano con forza nel cuore di ogni cristiano e trovano ii loro pieno significato nella celebrazione della Giornata Mondiale della Carita del Papa, che si tiene ogni ann? alla fine di giugno, in prossimita della solennita dei Santi Pietro e Paolo.
E un'occasione preziosa per riflettere sul senso autentico della carita cristiana e sul ruolo centrale che essa riveste nella missione della Chiesa.
La Carita del Papa, anche detta Obolo di San Pietro, e un gesto concreto di solidarieta, un modo per partecipare attivamente all'impegno del Pontefice nel sostenere i piu poveri, i sofferenti, i dimenticati.
Attraverso questa iniziativa, i fedeli di tutto ii mondo contribuiscono alle opere di misericordia che ii Papa promuove in nome della Chiesa universale: aiuti umanitari, sostegno alle missioni, progetti educativi e sanitari nei luoghi piu fragili del pianeta.
La frase di Papa Leone XIV ci richiama alla fiducia: "Senza paura", perche camminiamp con Dio, e "uniti mano nella mano", perche nessuno si salva da solo.
E' l'essenza della carita cristiana: non una semplice elemosina, ma una risposta concreta e condivisa all'amore di Cristo, che ha donato tutto se stesso per l'umanita.
Nella Giomata della Carita del Papa, ogni comunita e chiamata a riscoprire il significato profondo dell'essere "discepoli di Cristo": non spettatori ma protagonisti, non solo credenti ma testimoni attivi del Vangelo.
Cristo ci precede, ci guida con l'esempio della sua vita, spingendoci a servire i piu deboli, a chinarsi sui feriti della storia, a costruire fraternita oltre ogni confine.
Anche un piccolo gesto, se compiuto con amore, ha una forza immensa. In questo tempo segnato da guerre, poverta e solitudini, rispondere all'appello del Papa significa diventare seminatori di speranza, portatori di luce.
Uniti, possiamo dawero cambiare il mondo, un cuore alla volta.
Uniti, possiamo dawero cambiare il mondo, un cuore alla volta.